personalmente penso che sto dicendo cose diametralmente opposte a quelle di Daniele e ralph, proprio perchè l'ideologia (che io appunto aborro, almeno quella applicata al calcio) porta a ragionare in un certo modo, e da lì non se ne esce e non ci si può mai incontrare.
Ma ci sarebbero una miriade di esempi, basti pensare alle opinioni espresse su Ancelotti, su Italiano, su Conte, da lì ci si accorge della visione che ognuno ha di questo sport, e di quanto l'ideologia sia arrivata a influenzare questa visione. Ma ralph e Daniele lo sanno benissimo che condividono molti più punti di contatto tra di loro che con me. Sono visioni diversisssime le nostre :)
Per dire, io mi sono esaltato alla follia con Sarri e con Spalletti, due tecnici che ho amato tantissimo, ma mai mi sarei sognato di auspicare la venuta di un tecnico come Italiano, solo perchè ha principi di gioco simili. A me sta esaltando anche questo avvio del Napoli, proprio il modo in cui sta vincendo le partite mi sta colpendo in positivo, perchè del calcio so amare un po' tutto a 360 gradi (tutto ciò che porta a qualcosa ovviamente, le cose che io chiamo "fatte bene"), e non ho mai storto il naso, nè mai avuto una sensazione di perplessità, anzi per esempio era da tempo che non mi gasava una vittoria come quella di S.Siro contro il Milan, ho avuto proprio la percezione della squadra che giganteggia a livello di personalità (che non ha nulla a che vedere con la bellezza del gioco e con la mole di occasioni pulite create). E questa percezione l'ho avuta maggiormente proprio quando era il Milan a cercare affannosamente di combinare qualcosa, per molti invece quello era un dominio del Milan (sempre per chi pensa che dominare è soltanto avere il pallone, "il resto sono pippe mentali", come ha scritto ralph).
Concludo dicendo che questo clima di allarmismo, di urgenza di migliorare (così come quello di una squadra dipinta da frasi tipo "si scoprono gli altarini quando manca il risultato", come fosse una squadra prevalentemente fortunata, che ha vinto quasi "casualmente" perchè le statistiche dicono che creiamo poco), lo trovo alquanto esagerato, questo non significa che non abbiamo margini di miglioramento e che non ci saranno evoluzioni, questo non lo penso.