D: Modulo scelto per limitare la Juve?
«No, avessi voluto fare a livello difensivo avremmo messo un difensore in più. L’allenatore bravo è quello che si adatta alle caratteristiche dei calciatori e li mette in condizione di sviluppare delle idee. C’era invece l’intenzione di non lasciare il pallino del gioco alla Juve e quando lo abbiamo fatto, lo abbiamo fatto bene. Lukaku deve ancora entrare in condizione, quella che pretendo io. Le occasioni più clamorose le abbiamo avute noi, come situazione, però non è facile giocare qui con il tifoso che ti sta addosso. Io conosco bene questo stadio, ne facevo il mio fortino».