È prima di tutto uno sport con delle regole pensate e dei modi di interpretarlo che necessariamente variano nel tempo.
Un sistema, nel tempo, salvo rari casi ben delimitabili, diventa più complesso per lottare contro l'entropia.
Ovvio che, col tempo e col sapere calcistico -teorico ed empirico- che si accumula ed evolve, in uno sport dove lo scopo è di segnare almeno un gol più dell'altra squadra, si rifletta molto sulla fase difensiva, il che porta ovviamente a riflettere anche a come attaccare diversamente.
Che poi, onestamente, io non vedo il calcio attuale noioso, senza spunti, centrato solo sulla fase difensiva che prevale sempre. A volte capita, a volte no.