ho letto tanti giudizi negativi sulla partita di ieri . anche esagerati, che secondo me, sono principalmente il frutto di una avversione ideologica nei confronti di conte e del suo calcio .
Torno a far presente che conte ha dovuto prima di tutto far fronte ai disastri dello scorso anno che non era pensabile si potessero cancellare come il gesso della lavagna con una spugna bagnata.
nella testa dei calciatori rimangono scorie che lentamente scompaiono . e il lavoro di conte , innanzitutto attraverso la costruzione di una solidità anche mentale , a questo sta mirando .
al contempo ricordo a tutti che veniamo da un decimo posto mortificante per come è maturato ( da campioni in carica ) per cui sarebbe azzardato pensare che quest'anno si possa vincere il titolo. non si passa dal decimo al primo posto e da 52 punti a 90 in pochi mesi come ci fosse la fata con la bacchetta magica. godiamoci il presente ma con i piedi ben piantati sulla terra consapevoli di quello che dobbiamo e possiamo fare . questo il mio pensiero e così sto cercando di vivere il presente campionato